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Vaccino per Herpes Zoster (fuoco di Sant'Antonio)

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Pubblicato il 01/04/2021 - Aggiornato il 05/05/2023

Queste informazioni non sostituiscono in alcun modo il colloquio con il tuo medico di fiducia.

Il fuoco di Sant'Antonio, provocato dall'infezione del virus Herpes Zoster, può avere complicanze anche gravi e invalidanti, soprattutto nelle persone anziane e immunodepresse. Oggi è disponibile un vaccino molto efficace per prevenire il contagio. 

Che cos'è l'Herpes Zoster?

L’herpes zoster è un’infezione provocata dal virus varicella-zoster (fuoco di Sant'Antonio), che colpisce uno o più nervi. Questo virus, responsabile della varicella, anche dopo la guarigione permane inattivo dentro l’organismo, nei gangli nervosi e, a distanza di anni, può riattivarsi a seguito di depressione del sistema immunitario dando luogo all'herpes zooster.

Il disturbo si manifesta con dolore, arrossamento, vescicole e prurito, localizzati nel territorio di distribuzione di una radice nervosa, generalmente sul busto, ma talvolta anche intorno a un occhio o su un lato del viso.

Può causare complicazioni anche gravi e invalidanti ovvero dolore cronico, anche grave, che può perdurare dopo la scomparsa delle vescicole da alcuni mesi fino a diversi anni, la perdita della vista o dell’udito, infezioni a carico dell’encefalo e mieliti, soprattutto nelle persone anziane o con il sistema immunitario indebolito.

Come funziona il vaccino?

Dal 2021 è disponibile anche in Italia il nuovo vaccino per prevenire l’herpes zoster e la nevralgia post-erpetica, una complicanza comune di questa infezione, caratterizzata da dolore cronico, che colpisce soprattutto le persone al di sopra dei 65 anni. Il vaccino Shingrix è stato approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense nel 2017 e dall’Agenzia Europea del Farmaco (EMA) nel 2018.

Il vaccino Shingrix è un vaccino ricombinante adiuvato. Non contiene una componente viva del virus varicella-zoster, ma è realizzato combinando la glicoproteina G (gE), che si trova sulla superficie del virus, con sostanze che stimolano la risposta immunitaria.

Il vaccino permette all’organismo di produrre più rapidamente gli anticorpi specifici contro il virus varicella-zoster nel momento in cui il virus latente nei gangli nervosi si riattiva, contrastando così lo sviluppo di herpes zoster e delle sue complicanze.

Viene somministrato in due dosi, sotto forma di iniezioni intramuscolari, da effettuare a due mesi di distanza l’una dall’altra.

Dal 2021 è disponibile anche in Italia il nuovo vaccino per prevenire l’Herpes Zoster, un disturbo che può essere...

Posted by Istituto Auxologico Italiano on Tuesday, November 16, 2021

Qual è l'efficacia?

Diversi studi hanno valutato l’efficacia del vaccino Shingrix per la prevenzione del fuoco di sant’Antonio e della nevralgia post-erpetica.

In particolare, su persone di età superiore ai 50 anni il vaccino ha dimostrato un’efficacia del 97% contro l’herpes zoster e del 100% contro la nevralgia post-erpetica. Sugli over 70, l’efficacia è stata del 91% sul fuoco di sant’Antonio e dell’89% sui casi di nevralgia post-erpetica.

Per quanto riguarda i soggetti più a rischio, di età maggiore di 18 anni, il vaccino Shingrix ha prevenuto l’herpes zoster nel 68% dei pazienti che avevano effettuato un trapianto autologo di cellule staminali e nell’87% dei pazienti affetti da tumori del sangue.

Chi può sottoporsi al vaccino?

Il vaccino Shingrix è indicato per la prevenzione dell’herpes zoster e della nevralgia post-erpetica negli adulti a partire dai 50 anni e a partire dai 18 anni compresi nei soggetti con aumentato rischio di herpes zoster (per esempio a causa di immunodepressione, trapianti o patologie oncologiche ematiche).

Ci sono controindicazioni?

È controindicato, come tutti i vaccini, in caso di allergia a una o più delle componenti. In caso di gravidanza e allattamento chiedere consiglio al proprio medico.

Il vaccino SHINGRIX può essere somministrato in associazione con il vaccino antinfluenzale, il vaccino DTpa ed il vaccino polisaccaridico antipneumococco 23 valente.

Non vi sono dati riguardanti l'uso di Shingrix in gravidanza. In allattamento non è stato studiato su bambini allattati al seno

Ci sono effetti collaterali?

Il vaccino può talvolta causare effetti indesiderati, perlopiù lievi e di veloce risoluzione, che colpiscono con più frequenza le persone al di sotto dei 70 anni. I più comuni sono:

  • mal di testa;
  • dolori muscolari;
  • stanchezza, sensazione di malessere, febbre;
  • nausea, vomito, dolori di stomaco, diarrea;
  • indolenzimento e gonfiore nella zona dell’iniezione.

Vaccini in Auxologico

Il Servizio Vaccini è offerto a Milano nella sede Auxologico Procaccini.

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